Via aperta nel 1985 da E. Bergamaschi, I. Franceschini (Sponsor) e M. Sitton (Max) è una delle poche vie nella valle del Brenta che presenta difficoltà abbastanza contenute con roccia compatta e pulita dalle vegetazione.
Anche questa via è rientrata nel progetto che prevede la ristrutturazione e la valorizzazione degli itinerari storici del “Canale del Brenta-Valsugana”.
In data 11 giugno 2013 Ermes Bergamaschi, apritore della via, e Mario Carollo hanno provveduto a pulire ed a richiodare con fix da 10mm, più 3 chiodi e qualche cordino l’intera via.
Ora per una ripetizione è sufficiente portare 8/10 rinvii, alcuni cordini ed a limite 2/3 friend medi.
Sviluppo: 110 mt - 5 lunghezze
Difficoltà: V, 1 pass. V+
Attacco:
Lasciata la macchina si percorre la stradina sterrata verso la parete ed al secondo tornante si imbocca a sinistra un sentierino (bolli rossi) che conduce all'attacco, appena a sinistra dello spigolo sud-ovest (bollo rosso, 10 minuti).
Discesa:
uaciti dalla via si risalgono dei gradoni erbosi e si raggiunge il bosco sommitale, quindi si seguono delle tracce verso destra e per sentierino si torna alla base della parete.